L’apertura è il 15 marzo e la chiusura in varie date tra il 15 settembre e il 12 ottobre. Possono esservi regolamenti e date associative.
Il comportamento della trota dipende dalla quantità di cibo a disposizione, a sua volta legato all’habitat. Gli ambienti calcarei danno una costante buona fonte di alimentazione e allora le trote di ventano più opportuniste. I periodi miti danno grandi schiuse e ciò induce i pesci a cibarsi in superficie. Nelle acque calcaree molto cibo viene preso sul fondo e tra le alghe, ma nelle acque acide più povere ci sarà più attenzione al cibo che cade in acqua.
Molti sono comunque I fattori: il mese, il tempo prevalente e l’orario.
A inizio stagione i pesci mangiano di più per riprendersi dopo la riproduzione e l’inverno. Le trote mangiano pidocchi d’acqua e gamberi ma salgono sui chironomi. Famosissime le schiuse di mosche di maggio che iniziano in aprile e proseguono fino a luglio, il picco varia da lago a lago.
Le calde sere portano le sedge ed a fine stagione una grande scorpacciata di tipule offre il top. Un occhio anche alle trote che cercano novellame che è presente in grande quantità. Pescate con grossi artificiali cercando la grossa trota!
Nei laghi calcarei grandi schiuse di effimere, prima le dark olive di inizio primavera, poi le medium olives, le IBD e le BWO in estate. Sedge soprattutto in estate, portarsene diversi modelli perché in alcuni momenti le trote prendono solo quelle. Più avanti predominano I terrestrial come bacche, cow dung scarabei e naturalmente tipule. Inoltre possono esservi crostacei.
Le trote dei fiumi acidi sono opportuniste. Grosse schiuse di effimere, ma i terrestrial sono fondamentali, specialmente in collina e nella brughiera. Meglio a secca che a sommersa.
L’orario è importante. A inizio stagione le ore centrali, 11-14. Più Avanti le trote non amano il solo splendente e così si pesca all’alba e al tramonto, coup de soir e oltre. Quando schiudono le sedge proseguono tutta la notte.
Le trote più grosse lo sono perché sono prudenti! Però dopo una piena quando l’acqua si schiarisce o durante grandi schiuse sui laghi. La schiusa delle mosche di maggio, le sedge di notte e il verme hanno preso grandi trote. Occorre informarsi su periodi e orari presso negozi e ghillies se si vuole cercare la grossa trota.
Influenza del clima sulla trota fario nativa
Clima mite con pioggia lungo tutto l’anno. Maggiore più a ovest. La pioggia offre ottime condizioni di pesca per salmoni e trote di mare.
La pesca dipende sempre da fattori come il tempo prevalente, il livello dell’acqua, pressione e temperature. Ritmi stagionali di livello. Forti venti autunnali. Tener conto sempre delle previsioni del tempo.
Si pesca da febbraio a ottobre e sempre il clima è determinante, col livello dell’acqua e pressione e temperature. Vi sono poi dei ritmi stagionali di acqua alta e bassa. I forti venti autunnali possono rendere non sicura la pesca nei laghi più grandi, ma un’acqua riparata si troverà sempre! Ad esempio il fiume Cong è una meta di riserva sicura. Le estati molto calde sono l’unico momento improduttivo.